ASSEMBLEA ANNUALE DEGLI ISCRITTI 2019 – RELAZIONE DEL PRESIDENTE

Data:
16 Luglio 2019

 

Care Colleghe e Colleghi,

Autorità, Consiglieri del CNI, Presidenti degli Ordini e associazioni, ho il piacere di darvi il benvenuto  all’Assemblea Annuale dell’Ordine degli Ingegneri della Provincia di Como.  Un saluto particolarmente affettuoso ai colleghi che sono qui per festeggiare il loro 50° anniversario  di Laurea ai quali oggi sarà conferita l’onorificenza di “Senatore dell’Ordine”.

Sono lieto di salutare la nostra collega e amica Arianna Minoretti, che per anni ha collaborato attivamente all’interno dell’Ordine. A nome di tutto il Consiglio esprimo un sincero ringraziamento  per la sua presenza e per l’opportunità di scoprire, nel successivo convegno, il progetto del Ponte  Archimede che sta coordinando in Norvegia.

 

 

Come certamente ricorderete, lo scorso anno, proprio come oggi, si è tenuta la nostra prima  Assemblea e in quell’occasione abbiamo avuto l’opportunità di avere come relatrice la prof.ssa  Amalia Ercoli Finzi sul tema delle missioni spaziali. Visto l’interesse riscontrato, grazie alla elevata  partecipazione (circa 400 persone) non solo di iscritti, abbiamo deciso di replicare anche quest’anno  con un tema analogo.  Venerdì 31 maggio organizzeremo un Convegno Nazionale presso Villa Erba dal titolo:  “Antartide, Spazio e Clima: quando l’ingegneria non ha limiti”.   A tale convegno potranno partecipare non solo i nostri iscritti, ma tutti i presidenti e consiglieri degli  Ordini Ingegneri d’Italia, e inoltre sarà aperto a tutta la collettività.  Crediamo che sia fondamentale condividere col territorio questi eventi, per informare il cittadino  sulle potenzialità dell’ingegneria che ha nella società, valorizzando la figura dell’ingegnere.
La  Relazione  dell’attività  svolta  che  vi  vado  ad  esporre,  non  vuole  essere  la  “Relazione  del  Presidente”, ma del Consiglio intero, infatti è stata predisposta con il contributo di tutti i Consiglieri,  proprio come le innumerevoli attività svolte sono frutto di un lavoro di squadra, dove ciascuno ha  la sua parte determinante, in funzione alle deleghe ricevute. Sono davvero orgoglioso di questa  squadra!  Grazie alla Vice Presidente Marzia Molina, sempre pronta a suggerimenti costruttivi e a sostituirmi  in rappresentanza dell’Ordine, soprattutto in tavoli tecnici dell’edilizia e urbanistica.  Grazie al Segretario Cristiano Pusterla, per essere sempre disponibile sia negli impegni istituzionali  che la sua funzione comporta, sia per la disponibilità operativa nella gestione della nostra bellissima  sede. In particolare:

– rifacimento del rivestimento dei divani e delle poltroncine;

– impianto di illuminazione e antintrusione.

– sistema di registrazione delle presenze con badge.

Grazie a tutti i consiglieri:

LUCA COZZI: protezione civile e membro di fondazione;
GIAMPIERO AJANI: energia & impianti, analisi prezzi Camera Commercio;
FLORIANA BERETTA: Informazione e Redazione Notiziario;
MARCO CIGARDI: Gruppo Giovani e referente sulla Trasparenze
ANNA CROCI: Prevenzione Incendi e Consulta interprofessionale presso i VVF
MAURO GALLI: Ambiente Sicurezza e Acustica
LUCA LANFRANCONI: Civili Strutture, membro Fondazione
ROBERTO LIETTI: Triennali, Catasto ed Estimo
CRISTINA SIOLI: energia & impianti, Redazione notiziario, comm. pareri congruità
ROBERTO STROPENI: Civili Geotecnica, membro Fondazione
BRUNO TARANTOLA: Lavori Pubblici e Servizi di Ingegneria, rapporti con Provincia
PIETRO TRIPODI: Forense & CTU
La “squadra” non è composta solo dal Consiglio e dalla Fondazione, prezioso braccio operativo, ma  da  tutti  i  colleghi  che  collaborano  attivamente  nelle  commissioni  tecniche  dell’Ordine,  dai componenti del Consiglio di Disciplina, dalla Commissione Pareri Congruità, dal Gruppo Giovani,  dalla Redazione Notiziario e non da ultimo dal Delegato Inarcassa, Luisella Garlati.
A nome del Consiglio vi ringrazio per la dedizione e impegno profusi, che richiedono un notevole  lavoro.

Attività delle Commissioni
E’ proprio dalle commissioni che vorrei iniziare, perché sono una vera officina di idee e forniscono  un importante supporto al Consiglio nelle specifiche tematiche dell’ingegneria.
Le commissioni si sono riunite con cadenza mensile e, per rispondere all’evoluzione tecnologica e normativa, si sono occupate dell’aggiornamento professionale, in collaborazione con la Fondazione.
Ma le commissioni fanno molto più…
La neo nata Commissione Urbanistica (referente Marzia Molina), ha curato l’organizzazione della mostra “Giardini a Lago”, partecipiamo ai tavoli permanenti sull’urbanistica nei comuni di Como ed  Erba. Si è collaborato con FIMAA nella redazione del “libretto CASA” e sono state revisionate le linee  guida della diocesi di Como per la manutenzione del patrimonio edilizio. Ricordo che è stata  predisposta una nota all’amministrazione comunale per renderla edotta sullo studio di fattibilità sul  piano del traffico di Como predisposto dalla commissione.  Commissione Civili (referenti Stropeni e Lanfranconi) ha organizzata una tavola rotonda sul dissesto  idrogeologico e sul rischio sismico nel territorio comasco, in occasione dell’iniziativa “Diamoci una  scossa” nel mese di prevenzione rischio sismico. In merito alla convenzione tra l’Ordine e i Comuni  sulla disponibilità di ingegneri esperti per le attività di verifica sismica dei progetti depositati, vi  informo che ad oggi 19 comuni hanno sottoscritto la convenzione. La commissione ha predisposto  un documento per individuare le criticità riguardo il portale MUTA di Regione Lombardia per il  deposito sismico. Questo documento, condiviso in sede CROIL, ha l’obiettivo di migliorare il sistema  Un grazie agli iscritti per le preziose segnalazioni!
Commissione Ingegneria dell’Informazione (referente Floriana Beretta) ha organizzato il Convegno presso INNOVAIMPRESA ELMEPE “PMI 4.0: macchine e persone – Il punto di vista degli ingegneri”  in collaborazione con Ordine di Lecco. Ha collaborato nella redazione del nuovo “Notiziario online”  che ringrazio in particolar modo Laura Cigardi e Cristina Pacher.  La  commissione  ha  supportato  il  Segretario  nel  miglioramento  del  sistema  informatico  della  segreteria, con l’attenzione di adeguarlo alle normative GDPR e AGID.
Commissione Prevenzione Incendi (referente Anna Croci) si è occupata della predisposizione del  protocollo  d’Intesa  tra  il  Comando  dei  VVF  e  gli  Ordini/Collegi  del  territorio,  culminato  nell’istituzione  della  Consulta  Interprofessionale  di  Prevenzione  Incendi.  Tale  tavolo  di  coordinamento ha lo scopo di valutare problematiche tecnico‐amministrative attinenti i temi della  sicurezza  antincendio,  predisporre  una  pianificazione  quinquennale  sugli  obiettivi  formativi  e  promuovere attività di informazione rivolti all’utente per il corretto assolvimento degli obblighi  amministrativi e normativi.
L’analisi e discussione delle normative tecniche viene effettuata grazie al collega Piergiorgio Marelli,  che partecipa in rappresentanza del ns. Ordine all’interno delle commissioni UNI.
Commissione Forense e CTU (referente Pietro Tripodi) sta riattivando il tavolo interprofessionale  degli Ordini e Collegi al fine di gestire unitariamente le tematiche di maggiore interesse. E di  organizzare  un  corso  formativo  per  CTU,  su  una  parte  generale  e  una  parte  specialistica,  coinvolgendo il Tribunale e siglando un protocollo operativo
Gruppo  Giovani  Ingegneri  (referente  Marco  Cigardi)  è  guidato  dalla  nostra  collega  Soraya  Indelicato,  che  si  ringrazia  per  l’impegno  e  la  dedizione.  Nel  corso  del  2018  si  è  occupato  dell’organizzazione di corsi, di visite tecniche e di iniziative culturali, in sinergia con la Fondazione.
Per promuovere la professione dell’Ingegnere ai nostri colleghi di domani, il Gruppo Giovani svolge  costantemente incontri di orientamento nelle scuole superiori e partecipa in rappresentanza  dell’Ordine alla manifestazione annuale “Young Orienta il tuo futuro”, il salone dell’Orientamento  scolastico per gli studenti. Grazie Marco e Soraya per l’impegno nell’allestimento dello stand.
Nel 2018 E’ stata organizzata anche un visita culturale a Madrid, per favorire l’aggregazione tra i  membri del gruppo.
Attività del Consiglio
Il Consiglio ha tenuto 16 riunioni nell’anno 2018, vorrei evidenziare che l’ultimo Consiglio ha avuto luogo a Gravedona, con l’obiettivo di avvicinarci anche ai colleghi che hanno difficoltà logistiche per  raggiungere la nostra sede e partecipare ai vari incontri. Riteniamo fondamentale il rapporto diretto  con tutti gli iscritti.
Ad oggi il numero totale degli iscritti è pari a 1544, rispetto lo scorso anno si è avuto un saldo positivo di 20 iscritti, in un periodo storico dove assistiamo in molti Ordini d’Italia un sensibile calo di  iscrizioni.
I membri del Consiglio hanno partecipato a turno a inaugurazioni, conferenze, incontri formativi,  conferenze stampa, convegni, in rappresentanza dell’Ordine.  La commissione Pareri Congruità ha esaminato 3 parcelle e sta lavorando sulla modifica del Regolamento con la CROIL. Ringrazio il Presidente della Commissione Leopoldo Marelli e i membri  per la preziosa collaborazione.  Abbiamo ricevuto da enti pubblici e privati 28 richieste per segnalare esperti in determinati comparti  dell’ingegneria. Un numero significativo a dimostrazione che l’Ordine viene percepito come un  riferimento e a garanzia della collettività.  La nostra sede o meglio la Casa degli Ingegneri, è stata utilizzata da parte degli iscritti per loro  riunioni di lavoro, 9 volte. Un servizio molto apprezzato!
Le attività del Consiglio funzionano, anche e soprattutto per l’eccellente professionalità delle nostre collaboratrici di segreteria. Grazie Emma, Elena e Maddalena, per passione, competenza e molta pazienza che ogni giorno mettono a servizio degli iscritti.

Fare Network
In una visione complessiva di mercato, la direzione è quella di allacciare sinergie sempre più strette,  che confidiamo amplieranno anche le connessioni fra i rispettivi Network.
Voglio citare l’ottimo rapporto che abbiamo con gli Ordini della Lombardia ed in particolare con i  colleghi dell’Ordine di Lecco e Varese. Insieme, vista la vicinanza, organizziamo eventi formativi e  condividiamo attività istituzionali. Tra le quali cito l’importante tavolo attivato dalla Comunità di  lavoro  Regio  Insubrica,  tra  OTIA  (Ordine  Ticinese  degli  Ingegneri  e  Architetti)  e  gli  Ingegneri/Architetti degli Ordini di Como Lecco, Varese, Novara e Verbano Cusio Ossola. Lo scopo è  di permettere un interscambio culturale e la conoscenza delle rispettive realtà, di prendere visione  dell’inquadramento normativo al quale siamo soggetti, di chiarire vicendevolmente le procedure  per l’esercizio della professione e discutere circa il riconoscimento dei rispettivi diplomi e della  formazione continua (Grazie al Presidente Vassalli per i primi contatti!)
Come professionisti Fare Network significa “lavorare insieme” e abbiamo il compito di trovare strumenti e modelli per aggregare i professionisti. Per questo il Consiglio ha deliberato di aderire a  WorkING, un progetto predisposto dal CNI con molti servizi ed opportunità per l’ausilio e il supporto  della  condizione  professionale  degli  iscritti:  incrocio  domanda/offerta  di  lavoro,  ricerca  collaborazioni per creare Rete Temporanea Professionisti, Ricerca Bandi Pubblici, Sportello Lavoro  Autonomo. Purtroppo a livello politico non sempre è così….
La legge di Bilancio 2019 ha esteso il “Regime forfettario”, un livello di tassazione con aliquota al  15% con reddito non superiore a 65.000 euro annui ed eliminando l’applicazione dell’IVA. Il  provvedimento introduce senza dubbio alcuni vantaggi fiscali, ma potrebbe generare anche dei limiti. Il timore è che l’introduzione della flat tax al 15% per i professionisti potrebbe disincentivare  le forme aggregative più diffuse, RTP o studi associati, spingendo in alcuni casi, allo scioglimento di  quelli  esistenti  e  alla  ulteriore  disaggregazione  nel  settore  delle  libere  professioni.  Inoltre  l’eliminazione  dell’applicazione  IVA  potrebbero  creare  squilibri  ai  principi  di  concorrenza  in  particolare tra i liberi professionisti. In questo il CNI ha recentemente esposto queste criticità al  Ministero dell’Economica e delle Finanze, per cercare di eliminare tali criticità.

Manutenzione e Infrastrutture
Ritornando alle attività dello scorso anno, vorrei ricordare con dispiacere il tragico evento che ha colpito Genova il 14 agosto 2018, esprimendo qui la nostra vicinanza alle famiglie delle vittime. Il  crollo del Ponte sul Polcevera ha posto l’accento sull’importanza della sicurezza del costruito e gli  interventi di manutenzioni non sono più procrastinabili. Il nostro Ordine in tal senso ha realizzato,  su idea della collega Pacher, un opuscolo “Sentimenti scientifici”, che vuole sensibilizzare la  cittadinanza e le amministrazioni sulla tematica delle manutenzioni.
Purtroppo spesso ci si preoccupa della prevenzione solo nell’immediato evento luttuoso, finendo  per non ottenere i risultati necessari a distanza dalla tragedia. E aggiungo che sarebbe sbagliato  scambiare per emergenza quello che, al contrario, dovrebbe essere un impegno costante di ogni  amministrazione centrale e periferica: censire, monitorare, prevenire, mantenere e ottimizzare le  tipologie di intervento.
Il Congresso Nazionale degli ingegneri tenutosi a Roma lo scorso settembre è stata l’opportunità per  discutere e riflettere sul problema infrastrutturale e sulla necessità di un Protocollo Nazionale di  valutazione e classificazione delle infrastrutture.
Il Ministro delle Infrastrutture e Trasporti On. Danilo Toninelli, durante il suo intervento, ha  rimarcato la necessità di monitorare le infrastrutture e ha ribadito che gli ingegneri italiani, grazie  alla grandissima capacità che li rende invidiati in tutto il mondo (la collega Arianna Minoretti è un  esempio significativo e vanto del nostro Ordine), devono essere protagonisti e il governo ha  necessità della nostra presenza. L’intenzione del MIT è un reclutamento straordinario di ingegneri,  costituendo un’ ”Agenzia pubblica di Ingegneri”, per verificare lo stato di salute delle infrastrutture,  e per il controllo dei concessionari.  Purtroppo ad oggi non ancora attivata!
Il tema delle carenze infrastrutturali e della mancanza di una corretta manutenzione dell’esistente  è una ferita aperta anche per il nostro territorio.
Per questi motivi, Regione Lombardia, anche su sollecitazione della CROIL, ha deciso di attivarsi e  ha deliberato di istituire una Unità di Missione denominata “Lombardia Sicura” con l’obiettivo di  garantire la sicurezza delle infrastrutture civili, dei sistemi viari e ferroviari, con particolare riguardo  ai ponti, viadotti, cavalcavia, gallerie. Come ingegneri lombardi parteciperemo insieme al Politecnico  di Milano, ai gestori delle infrastrutture stradali e ferroviarie e alle Province. Il primo incontro si è  tenuto il 29 marzo 2019.
Siamo fermamente conviti che migliorare la rete infrastrutturale non è solo un modo per rendere  più efficiente il sistema della mobilità delle persone e delle merci, ma è anche un volano di crescita  economica per i territori e per il Paese Italia.

Competenze
Il Congresso Nazionale 2018, è stato intitolato: “Costruiamo la Nuova Classe Dirigente” e metteva al centro la necessità di avere sempre più competenze, non solo tecniche ma anche trasversali, le  cosiddette “soft skill”. Le abilità più richieste delle aziende sono la capacità di pensiero creativo e  innovativo, il problem solving, le capacità di leadership e di influenza sociale. Durante i lavori  congressuali, con la collaborazione della Luiss School, sono stati attivati interessanti laboratori su  queste tematiche ed hanno avuto l’apprezzamento dei partecipanti. Il nostro Ordine si attiverà per  organizzazione corsi analoghi, perché crediamo che un ingegnere debba avere una formazione a  360° e al passo con le richieste di mercato. Per questo l’Ordine ha l’obbligo di aprirsi a tutti i settori  dell’Ingegneria italiana, anche e soprattutto per le attività non riservate.  Negli ultimi anni abbiamo  assistito a un incremento di nuove specializzazioni fortemente richieste dal mercato odierno. Penso all’ingegneria  nel  campo  industriale  (automazione,  robotica,  Industria  4.0),  all’ingegneria  dell’Informazione,  l’ingegneria  biomedica  e  clinica,  una  branca  di  crescente  rilevanza,  anche  numerica. Abbiamo di fronte esempi di nuove certificazioni e abilitazioni predisposte da enti di  accreditamento (UNI, Accredia) e se l’Ordine non trova nuovi metodi inclusivi, i laureati andranno  altrove, verso altre forme di qualificazione e distinzione professionale, e molto probabilmente fuori  dal nostro Paese. L’Ordine non perderà soltanto i propri iscritti, ma tutto il know‐how dei giovani  laureati che ogni anno escono dal prestigioso Politecnico di Milano. Non possiamo permettercelo!

Consulta Ordine Ingegneri Lombardia

In questo la Consulta Lombarda, composta da tutti i 12 Ordini lombardi e che rappresenta 31000 ingegneri, ha un senso di apertura nei confronti delle varie ingegnerie grazie alla grande attività  delle 26 commissioni CROIL: sono coinvolti oltre 600 colleghi, tra membri effettivi e supplenti.  Attraverso la costituzione della Cabina di regia, insediata il 12/03/2018, esclusiva degli ingegneri  lombardi ed il Governatorato Fontana, in continuità con il precedente Governatorato Maroni,  possiamo interagire con tutti gli assessorati e incidere sia in ambito formativo sia legislativo.

Con l’Assessorato RL Territorio e Protezione Civile:

– Approfondimento sulle denunce strutturali ‐ cosiddetto  portale MUTA

– Invarianza idraulica e scarichi urbani

– Piano Territoriale Regionale

– Nuova legge sulla Rigenerazione Urbana

– Semplificazione  e  modulistica  edilizia  unificata,  presenzia  MARZIA  MOLINA  con  Decreto n. 2930 a firma del Direttore Generale Territorio e Protezione Civile di R.L.,  dott. Roberto Laffi

– Nuovo Testo Unico per l’Edilizia (Aggiornamento del DPR 380/2001), grazie ai membri  della Commissione Urbanistica per i contributi.

– Nuovo Regolamento Edilizio Tipo.

Con l’Assessorato RL all’Ambiente:

– Partecipazione ai tavoli sui Fanghi da depurazione, Scorie, Spreco alimentare, sui rifiuti  da costruzione e demolizione   Con l’Assessorato RL Trasporti e mobilità sostenibile

– Partecipazione alla cabina regia “LOMBARDIA SICURA”   Con l’Assessorato RL Attività produttive

– Partecipazione al Tavolo Regionale per l’Edilizia dgr n. XI/1216 del 04/02/2019

Con l’Assessorato RL Welfare

– Approfondimenti  sulle  sicurezze  antincendio  e  antisismica  delle  strutture  sanitarie  lombarde

CONCLUSIONE

Concludo… Esercitiamo una bellissima professione, stimolante e che riveste un importante ruolo  sociale: sicurezza, innovazione e progresso, il tutto al fine di aumentare la qualità di vita e della  nostra società. Ma spesso troviamo grossi ostacoli e difficoltà. Non parlo nello sviluppare un  progetto, creare un’idea innovativa e convincente, coordinare un team o risolvere un problema.  Proprio grazie alla formazione e all’ingegno, ci affascina ogni sfida e vincerla ci stimola a fare meglio.  Son ben altre le difficoltà e gli ostacoli che intendo: burocrazia, pressione fiscale, proliferazione di  leggi  farraginose  e,  negli  ultimi  anni,  si  sono  sommati  obblighi  su  trasparenza,  privacy  ed  anticorruzione. Tali ostruzioni non solo ci occupano tempo e risorse nell’adempimento a complesse  procedure, le quali non generano ricchezza al paese, ma ci feriscono come professionisti mettendo  in dubbio la nostra correttezza. Ma noi ingegneri non dobbiamo arrenderci o demoralizzarci…
A tal proposito mi piace ricordare la citazione del 2^ Presidente della Repubblica Italia, Luigi Einaudi:

L’IMPRENDITORE

“Migliaia, milioni di individui lavorano, producono e risparmiano nonostante tutto quello che noi  possiamo inventare per molestarli, incepparli, scoraggiarli.

E’ la vocazione naturale che li spinge; non soltanto la sete di guadagno.

Il gusto, l’orgoglio di vedere la propria azienda prosperare, acquistare credito, ispirare fiducia a  clientele sempre più vaste, ampliare gli impianti, costituiscono una molla di progresso altrettanto  potente che il guadagno.

Se così non fosse, non si spiegherebbe come ci siano imprenditori che nella propria azienda  prodigano tutte le loro energie ed investono tutti i loro capitali per ritirare spesso utili di gran lunga  più modesti di quelli che potrebbero sicuramente e comodamente ottenere con altri impieghi.”

Vorrei che questo pensiero sia per tutti NOI l’auspicio per esercitare, ogni giorno,  orgogliosamente la “bella ed entusiasmante“ professione di INGEGNERE.

Grazie per l’attenzione

IL PRESIDENTE

Ing. Mauro Volontè